Avola

Conosciuta per l’eccellente qualità della sua mandorla “pizzuta”, è nota anche per la piante esagonale del suo centro storico.
Città agricola di 35.000 abitanti, vivace ed operosa, è stata interamente ricostruita del sito attuale dopo il terremoto del 1693. Avola si presenta nel suo centro storico, aperta e spaziosa “città nuova di geometrica armonia, di vie dritte, d’ariose piazze, d’architettura di luce e fantasia”, come ha scritto Vincenzo Consolo.
In costante incremento demografico, Avola si è però sviluppata di recente in modo alquanto disordinato. nei dintorni, testimonianze che vanno dalla preistoria all’età moderna: il vecchio sito, Avola Antica, sul Monte Aquilone, la riserva naturale di Cava Grande del Cassibile con tutto il suo patrimonio naturalistico, storico e antropologico, i resti di una villa romana sul lungomare del paese. La marina vecchia e la tonnara.
Rinomata la pasticceria ed interessanti alcuni aspetti della gastronomia locale. Intense e molto sentite alcune feste religiose, in particolare la festa di S. Sebastiano.

“Archivio A.P.T. Siracusa”

  • Avola - Chiesa Madre

    Chiesa Madre (Foto: A. Majorca)

  • Liberty

  • Panoramica (Foto: L. Nifosi)

  • Cava Grande (Foto: A. Majorca)

  • Cava Grande (Foto: M. La Tona)

  • Mandorli in fiore (Foto: L. Rubino)